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Le imprese e i professionisti che operano sul mercato estero si ritrovano spesso a fare i conti con il tasso di cambio. In questa pagina, ti spieghiamo cos'è il tasso di cambio, come calcolarlo e qual è la differenza tra tasso di cambio reale e nominale.
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Il tasso di cambio è un indice variabile e per questo va monitorato regolarmente. Ma di cosa si tratta?
Definizione di tasso di cambio
Il tasso di cambio è un numero che esprime il rapporto di valore tra due valute. In altre parole, indica quanta moneta estera puoi acquistare con una singola unità della tua moneta.
Per chiarire meglio il concetto, facciamo un esempio. Quanti dollari si possono acquistare con 1€? Considerando un tasso di cambio euro-dollaro di 1,0771, con 1€ è possibile comprare 1,0771$.
Ricorda però che questo valore cambia quotidianamente. Infatti il tasso di cambio può subire un apprezzamento o un deprezzamento, facendo aumentare o diminuire il valore della moneta estera.
Nel mondo finanziario, esistono due tipologie di tasso di cambio: reale e nominale. Di solito quando si parla di tasso di cambio, ci si riferisce a quello nominale.
Significato di tasso di cambio nominale
Il tasso di cambio nominale rappresenta il rapporto tra il valore di due valute.
Ad esempio, se il tasso di cambio euro-dollaro è di 1,0771, questo significa che il potere d’acquisto dell’euro è superiore al dollaro. Infatti con 1€ è possibile acquistare 1,0771 dollari.
Quindi conviene comprare beni negli Stati Uniti piuttosto che in Italia? Non proprio, ed è qui che entra in gioco il tasso di cambio reale. Vediamo la definizione.
Significato di tasso di cambio reale
Il tasso di cambio reale indica il rapporto tra il prezzo dello stesso prodotto venduto in due nazioni diverse.
Torniamo all’esempio precedente. Immagina di voler comprare nuovi telefoni aziendali per i tuoi dipendenti. Considerando solo il tasso di cambio nominale, potresti pensare che sia più economico acquistarli all’estero. Eppure ti rendi subito conto che il prezzo dei telefoni negli Stati Uniti è più alto rispetto all’Italia.
Di conseguenza, anche se il tasso di cambio nominale euro-dollaro è a favore dell’euro, i prezzi generalmente più alti non rendono conveniente l’acquisto di prodotti negli Stati Uniti. Questo perché il tasso di cambio reale prende in considerazione anche la competitività di un Paese sul mercato.
Calcolare il tasso di cambio non richiede formule difficili. Ci sono tre modi principali per conoscere questo valore:
Esempio di calcolo del tasso di cambio euro-dollaro
Ad esempio, se il tasso di cambio euro-dollaro è di 1,0771, ti basta dividere 1 per 1,0771. Quindi, il tasso di cambio dollaro-euro è 0,9284 e questo significa che con 1$ puoi acquistare 0,9284€.
Il mercato valutario, in inglese Foreign Exchange Market o FOREX, è un mercato finanziario dove si scambiano valute.
Il valore di queste valute può variare in base a fattori finanziari e socio-economici come:
Le variazioni dei tassi di cambio possono comportare conseguenze positive o negative per le aziende e i professionisti che lavorano con il mercato estero.
Le imprese e le Partite IVA che effettuano scambi commerciali con l’estero non possono sottovalutare il cosiddetto “rischio di cambio”.
Il rischio di cambio riguarda la variazione del potere di acquisto di una valuta: se un’impresa intrattiene scambi commerciali con un Paese la cui valuta aumenta di valore, potrebbe subire una perdita economica.
Prendiamo come esempio una PMI italiana che sottoscrive un abbonamento mensile di 150$ per utilizzare un software gestionale statunitense. Considerando un tasso di cambio dollaro-euro di 0,9284, la PMI spende 139,26€ al mese. Tuttavia, se il tasso sale a 0,96, l’azienda italiana deve sborsare 144€ al mese.
Può sembrare una piccola differenza, ma per le aziende questi costi si sommano e possono avere un impatto notevole sui flussi di cassa aziendali.
Il rischio di cambio è inevitabile per chi porta avanti scambi commerciali internazionali. Tuttavia, esistono strumenti finanziari che possono minimizzare gli effetti dovuti alle oscillazioni del tasso di cambio, tra cui:
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